AGRI-FOTOVOLTAICO
IMPIANTI AGRI-PV
L’agrifotovoltaico – chiamato anche agrivoltaico o agri-solare – si riferisce all’installazione di sistemi fotovoltaici altamente elevati e traslucidi su terreni agricoli. Questi sistemi agri-voltaico consentono un efficiente doppio uso del terreno nelle coltivazioni di bacche e frutta, combinando in modo intelligente la protezione dalle intemperie e la produzione di energia elettrica ecologica sullo stesso terreno.
Grazie alla nostra vasta esperienza nello sviluppo e nell’implementazione di progetti di questo tipo, i nostri sistemi agri-PV si adattano alle condizioni di qualsiasi azienda agricola e del sito, in …
modo da garantire una produzione a risparmio di risorse con vantaggi agronomici ed economici. Queste condizioni tengono conto, ad esempio, della luce solare, delle condizioni atmosferiche, dei possibili danni provocati dalla lettiera, del drenaggio o del ricircolo dell'acqua, della coltivazione, della logistica e della fertilizzazione, del controllo dei parassiti e della protezione delle piante, nonché della pianificazione e della gestione delle colture. I vantaggi agronomici sopra menzionati sono, tra i nostri sistemi agri-solare, in particolare la creazione di condizioni di crescita ideali per le colture di bacche e frutta. Lo scopo principale dei nostri sistemi agri-solare è quello di fornire una protezione stabile dalle intemperie contro il sole, il gelo, la pioggia battente, la grandine e le raffiche di vento e, in secondo luogo, di generare energia a lungo termine attraverso il fotovoltaico. Entrambe le funzioni offrono, oltre a grandi vantaggi economici grazie alla massima efficienza nell'uso del suolo, anche un microclima migliore sotto il sistema agri-solare, che a sua volta consente una coltivazione di bacche e frutta più efficiente dal punto di vista delle risorse (minore fabbisogno idrico, concimazione più precisa, minore stress termico e quindi piante più resistenti e raccolti di qualità superiore…). La costruzione di un sistema agri-solare è soggetta a permesso di costruzione ed è possibile in linea di principio a partire dal 2022. La pianificazione territoriale e altre disposizioni di legge (ad esempio, le aree di rotazione delle colture, lo sviluppo territoriale, l'estensione interna/la zona agricola intensiva, i vincoli del sito, l'ordinanza sui pagamenti diretti o la legge federale sul diritto fondiario rurale) consentono già alle nostre autorità di concedere l'autorizzazione per la costruzione dei nostri impianti agri-solare al di fuori delle zone edificabili. Nell'ambito della pianificazione del progetto, gli ostacoli ufficiali vengono affrontati in modo specifico e attuati in modo costruttivo. Anche l'agricoltura di precisione sta diventando sempre più importante tra i nostri sistemi agri-PV: sistemi di assistenza alla guida automatica, autopiloti, droni o concetti di trattore automatizzato (CTA) sono realizzati per i nostri sistemi agri-PV. I segnali di posizione GPS e le correzioni cinematiche in tempo reale vengono sostituiti nei nostri sistemi da dati di sensori orientati alla struttura del sistema e non più a rover, satelliti e stazioni base. Questo permette agli agricoltori di utilizzare trattori e macchine in grado di guidare in modo molto più preciso e autonomo (meno lavoro) e di avere un CTA disponibile a un costo inferiore rispetto ai normali sistemi presenti sul mercato. I metodi di agricoltura di precisione mirano sempre di più alla produzione di colture a basso consumo di risorse, ad esempio risparmiando pesticidi e acqua, un obiettivo auspicato e raggiunto anche dai nostri sistemi agrovoltaici.
VANTAGGI DI UN SISTEMA AGRI-PV
- Protezione dalle intemperie stabile e a lungo termine contro sole, gelo, pioggia battente, grandine e raffiche di vento
- Aumento del reddito agricolo grazie all’elevata produzione di energia sulla superficie utile dell’azienda agricola (massima efficienza di utilizzo del suolo)
- Migliore microclima grazie alle coltivazioni protette con i sistemi agri-solare e alle coltivazioni di bacche e frutta a risparmio di risorse (minor uso di acqua e pesticidi)
- Ricezione di sussidi specifici per le energie rinnovabili e gli impianti fotovoltaici (contributo di ricerca condizionato, in particolare per gli impianti agro-fotovoltaici, disponibile dal 2023)
- Possibilità di pianificare il raccolto a lungo termine grazie alla crescita e alla maturazione uniforme dei frutti e all’eliminazione dei “picchi” nella gestione del raccolto. Le temperature ottimali durante le ondate di calore estive vengono raggiunte senza ulteriori sforzi di ombreggiamento.
- Migliori condizioni climatiche per il personale dell’azienda agricola e gli addetti al raccolto, oltre alla possibilità di utilizzare concetti di trattore automatizzato (CTA) (meno lavoro).
- Alternativa ecologica ed economica alle coperture in plastica (vantaggi di marketing grazie alla differenziazione dalla concorrenza)
- Sistema senza fondamenta con tempi di smontaggio ridotti (uso flessibile delle aree)
Una soluzione semplice, economica e pulita per coprire le preziose coltivazioni di bacche e frutta. Senza fondamenta in cemento, pulibile dall’alto e dal basso e pronta per l’uso immediato! La struttura statica è assolutamente resistente alle intemperie e stabile per generazioni. Inoltre, i nostri sistemi agri-PV sono caratterizzati da costi di gestione molto bassi.
Ci sono molte ragioni per ritenere che questi sistemi agrovoltaici – ovvero costruzioni di protezione dalle intemperie stabili e resistenti – continueranno a rivelarsi un investimento una tantum più redditizio e a lungo termine per molti agricoltori.
Uno Sviluppo sostenibile di cui tutte le persone coinvolte – sotto forma di ritorno economico, ecologico e sociale – possono beneficiare e crescere. Questo è ciò che rappresentiamo!
Per le persone, i vostri animali e il nostro ambiente
SISTEMI / MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
È risaputo che l’energia luminosa può essere utilizzata una sola volta. Quindi non c’è magia nemmeno per i nostri sistemi vegetali! La domanda che ci si pone in modo intelligente è se non abbia senso sfruttare l’irradiazione luminosa in eccesso nelle colture di bacche e frutta e convertirla in reddito agricolo attraverso l’agri-solare. La sinergia unica che si forma tra la produzione alimentare e la generazione di energia è assolutamente rivoluzionaria per la realizzazione della nostra transizione energetica.
I nostri sistemi agri-solare – adattati individualmente ai requisiti della coltivazione – sono …
costruzioni tecniche che assumono una funzione di protezione dalle intemperie a lungo termine e convertono la radiazione solare in eccesso in elettricità. Queste costruzioni consistono essenzialmente in ancoraggi al suolo privi di cemento, strutture di supporto in acciaio filigranato standardizzate, moduli solari traslucidi realizzati con vetro e celle solari al silicio bifacciali e i relativi inverter ed elettronica. Questi sistemi sono economici, assolutamente resistenti alle intemperie e stabili per generazioni. Inoltre, i nostri sistemi agri-solare sono caratterizzati da costi di gestione molto bassi, che ne aumentano la redditività e ne riducono il periodo di ammortamento. Dopo decine di anni di utilizzo, i pannelli solari possono essere facilmente sostituiti dal basso senza l'utilizzo di una gru. In caso di vendita dell'appezzamento, l'impianto può essere smantellato in breve tempo e i materiali di alta qualità – se l'impianto non dovesse essere riutilizzato – possono essere riciclati con un tasso di circa il 99.5% e venduti. I nostri sistemi agrivoltaico possono essere adattati individualmente alle esigenze di coltivazione, soprattutto per quanto riguarda il coordinamento ottimale dell'importantissima trasmissione della luce in relazione ai metodi di coltivazione e produzione scelti dall'azienda agricola. Con i sistemi agri-solare è lecito aspettarsi riduzioni di resa, ma queste rimangono sempre gestibili, molto stabili di anno in anno e compensate molte volte dal reddito aggiuntivo derivante dalla produzione di energia elettrica.
AGRONOMIA
I frutti aggregati, come lamponi e more, e le bacche vere e proprie, come ribes, mirtilli, mirtilli e aronia, sono particolarmente adatti alla coltivazione protetta con i sistemi agri-solare. È importante ricordare che con i sistemi agri-PV, la gestione delle colture indipendente dal suolo (cioè nelle zone ad agricoltura intensiva) produrrà sempre un raccolto migliore – in termini di volume, sapore e conservabilità – rispetto a quello ottenuto con sistemi di coltivazione dipendenti dal suolo. Il motivo può essere spiegato come segue:
Alla nostra latitudine, le piante in vaso e le talee (le giovani piante dopo la loro propagazione) …
hanno bisogno della massima irradiazione luminosa possibile per formare le gemme laterali al momento desiderato e per fruttificare più tardi, nei tempi previsti. La formazione dei fiori (passaggio dalla fase vegetativa a quella riproduttiva) avviene autonomamente quando la pianta raggiunge un certo stadio di sviluppo (maturità della fioritura) oppure può essere indotta dalla durata della luce diurna (fotoperiodismo), in molte piante anche in risposta a fattori di stress (siccità, infestazioni di parassiti). Quest'ultimo metodo è oggi ampiamente utilizzato nella propagazione, ad esempio, di diverse canne lunghe (varietà di lamponi autunnali ed estivi) e viene utilizzato principalmente per produrre piante sane e vigorose. In fase di produzione, invece, le bacche di cui sopra necessitano e tollerano una certa quantità di ombreggiamento. Questa ombreggiatura viene prodotta in modo ottimale e omogeneo grazie a un sistema agro-fotovoltaico progettato in modo ottimale e può quindi garantire i rendimenti desiderati anche in condizioni climatiche eccezionalmente sfavorevoli. Tuttavia, le varietà robuste sono sempre consigliate nei sistemi agro-fotovoltaici! La fioritura e la trasmissione della luce dei pannelli sono quindi fattori colturali importanti che devono essere presi in considerazione e coordinati in modo ottimale in ogni singolo caso nella pianificazione dei progetti di costruzione. Oltre alla già citata coltivazione di bacche, i sistemi agri-PV sono concepibili anche attraverso impianti per pomacee e spalliere. Poiché queste ultime appartengono alla categoria delle colture permanenti di copertura del terreno e si sono dimostrate colture difficili in termini di gestione della luce, vorremmo vedere i risultati di ricerche a lungo termine sugli impianti esistenti prima di realizzare l'agrivoltaico su queste aree. Anche l'altezza dell'impianto sotto le pomacee potrebbe essere un fattore limitante, perché l'altezza comporta dei costi che, oltre alla densità spesso inferiore delle celle solari sopra le pomacee, sono determinanti per la redditività di un progetto agri-solare. È plausibile che i vantaggi dei sistemi agri-solare sopra le pomacee e le spalliere possano risiedere nella riduzione dell'irrigazione antigelo e del diradamento chimico (frutti appesi).